Non avevo mai fatto foto di Torino... una sorta di rifiuto. Ho approfittato di un paio di sere d'agosto, in cui la città era quasi deserta e meno caotica per fare un po' il turista nella mia città...
Se vi sono piaciute trovate altre mie foto di torino su Flickr.com.
Una delle mie passioni è la fotografia d'azione e particolarmente di canoa. Per fare belle foto di canoa, oltre ad avere una buona attrezzaura ed saper fotografare è quasi indispensabile essere canoisti, solo così infatti si sa capire qual è il momento giusto per scattare, anche se le fotocamere motorizzate facilitano molto le cose.
Dal punto di vista tecnico un grosso problema è dato dal riverbero dell'acqua che tende a rendere scuro tutto il resto, oppure, se l'esposizione è correta sul soggetto o lo sfondo a bruciare le zone bianche... per fortuna c'è photoshop che permette di sistemare un po' le cose a posteriori.
Ecco alcuni scatti recenti.
Da quando ho scoperto la fotografia macro indulgo spesso a esplorare con l'obiettivo il piccolo universo che ci circonda, scoprendo spesso dimensioni inaspettate. La primavera con suo tripudio di fiori in sboccio offre un'occasione unica per questo genere di fotografia.
Alcune immagini di Saorge, stupendo Borgo appeso sulle pendici delle montagne della Valle Roja.
Un'immagine caratteristica degli stretti vicoli del borgo che si sviluppano su più livelli
L'antico lavatoio
Questa è una della strade più larghe
Il paese al crepuscolo
L'interno della chiesa
Uno dei numerosi bagni pubblici
un'altro scorcio
Il chiostro del convento francescano
Dopo molti tentennamenti ho acquistato la nuova attrezzatura. Canon Eos 350 D da 8 mp, Tokina 12 x 24 f4 e Sigma 24 x 70 f 2.8, sono ancora in attesa del tele Sigma 70 x 200 f 2.8, per un'escursione focale complessiva da 19 a 300 rapportato a una 35 mm. Inoltre impugnatura verticale aggiuntiva con serbatoio batterie. Il tutto è stato acquistato on line da sanmarinophoto.com con un risparmio molto consistente sia sui negozi che su altri siti, e con garanzia ufficiale italiana.
Ho appena avuto modo di osservare e di provare velocemente i nuovi acquisti, quindi non posso ancora dare un giudizio approfondito.
Ho scelto Canon, nonostante fossi molto affezionato ad Olympus, perché il sistema è più aperto, con maggior varietà di ottiche, e una miglior valutazione dell'usato. E ho scelto la meno professionale 350 D invece della 20 D o della 30 D perché ho ritenuto che non valesse la pena di investire tanti soldi nel corpo visto la continua evoluzione e conseguente svalutazione dei prodotti, probabilemente tra 2 anni 8 mp faranno ridere...
Alla prima impressione il corpo macchina sembra una baracchetta, rispetto alla mia vecchia Olympus E 10; l'impostazione di quest'ultima era decisamente più professionale, con più comandi su ghiera, corpo in alluminio, dimensioni e peso consistenti, sportellini più curati e precisi, tendina di chiusura dell'oculare ecc..
Anche dal punto di vista ergonomico la Canon non è il massimo: troppo piccolina. Che senso ha avere una macchina tanto piccola e leggera quando poi per avere delle ottiche decenti devi montare dei cannoni grossi il doppio del corpo? Spesso portando la macchina all'occhio attivo con il "nasino" i pulsanti del menù...
Dal punto di viste delle prestazioni però la musica cambia: con 8.2 mp la 350 D ha più del doppio di pixel della E 10 che ne aveva solo 3.9; i tempi di scatto arrivano fino ad 1/4000 contro 1/640 della E 10 e soprattutto è possibile scattare fino a 12 fotogrammi in sequenza (contro i 5 della E 10) a 3 ft x sec. in scatto continuo con modalità autofocus servo che anticipa la messa a fuoco anche in caso di soggetti in movimento veluce.
Tutte queste funzionalità avrò occasione di provarle prossimamente.
Per il momento ecco alcuni tra i primi scatti di prova, realizzati in pochi minuti vicino a casa. Su questi scatti non sono intervenuto con correzioni al pc, colore luce, gamma e contrasto sono così come usciti dalla macchina, solo nelle ultime due macro ho operato dei ridimensionamenti, unicamente ricentrando l'immagine.
La resa dei colori mi sembra ottima, mentre devo ancora adattarmi al formato 3/2 rispetto al 4/3 usato dall'Olympus.
Casina mia ripresa con l'ottica Tokina, finalmente un grandangolo degno di questo nome...
prova di macro con il Tokina, il prossimo acquisto sarà un distanziale macro per poter ottenere un rapporto di ingrandimento maggiore
ancora con il tokina, un cielo con nuvole e forti contrasti
il Billo sorpreso con lo zoom Sigma
