venerdì, dicembre 09, 2005

Val di Susa sotto assedio

Non sono certo un attivista. Normalmente mi accontento di andare in canoa e non amo la politica in genere, con il suo corollario di ipocrisia e falsità di convenienza, benché certamente mi identifichi più con le posizioni della sinistra che con quelle della destra, e meno che mai con quelle della destra demagogica e pelosa di Berlusconi, disprezzate anche dalla destra illuminata europea.

La ragione che mi spinge a scrivere queste righe è la quantità di false informazioni che circolano in questi giorni sui telegiornali in merito alla vicenda TAV.

Inizialmente pensavo che l'opera fosse da fare; superficialmente mi ero bevuto tutte le storie sul restare fuori dall'Europa (incredibile come l'Europa che il governo vede come una spina nel fianco quando gli fa le pulci sui conti pubblici, diventi così importante quando si tratta di difendere gli interessi derivanti da appalti migliardari...), sul traffico su gomma che sarebbe passato su rotaia ecc...

Quello che mi ha fatto cominciare a interessarmi più approfonditamente dell'argomento è stato l'assalto, in piena notte, con pestaggi di stile squadrista, ordinato dal minstro Pisanu e diligentemente operato dalle “forze dell'ordine” ai danni dei manifestanti che presidiavano il cantiere di Venaus; non anarcoinsurrezionalisti antagonisti, come cercano di farci/farvi credere, ma cittadini di una valle, assediata dalla polizia e espropriati del diritto di muoversi liberamente sulla propria terra.

Ah bisognava ripristinare la legalità, perchè i no tav occupavano obusivamente il cantiere? Può darsi, peccato che il cantiere sorgesse su terreni espropriati ai legittimi proprietari e che gli occupanti non abbiano opposto resistenza, ma siano stati comunque abbondantemente picchiati... sindaci e donne compresi...

Allora ho cominciato a documentarmi... e ho scoperto, tra le altre cose: che l'attuale tratta della Torino-Lione è praticamente in disuso... che alcune delle imprese che dovrebbero realizzare i lavori appartengono alla famiglia di Lunardi... che la stima del traffico merci che serebbe dirottato da gomma a rotaia è inferiore all'1%... che l'opera sarebbe pronta tra 20 anni, e nel frattempo?... che la trapanazione delle montagne facilmente provocherebbe, come è successo in opere analoghe, il prosciugamento delle falde acquifere, oltre ai problemi legati ad amianto e uranio... che le temperature nei tunnel sarebbero così alte da creare problemi di esercizio ai convogli... che insigni economisti sostengono la non convenienza del progetto in ragione dei costi elevatissimi (mentre sugli altri treni italiani ci sono le zecche e disservizi che tutti conosciamo...)... che l'equivalente tunnel sotto la manica è praticamente inutilizzato... ecc... ecc...

Ma quello che mi preme sottolineare qui non sono le ragioni pro o contro la TAV, ma le incredibili distorsioni della realtà che i media ci propinano... Ieri si è tenuta una grande manifestazione in Val di Susa, in cui circa 50.000 persone hanno rioccupato il cantiere e riaffermato il loro diritto a circolare liberamente per la valle. Per la cronaca sappiate che se aveste un amico o una fidanzata a Venaus, non potreste andarli a trovare... perchè lì possono andare solo i residenti...

Non ho partecipato alla manifestazione... ma ho seguito la diretta per radio... ho sentito le voci della gente, compresi molti sindaci...

Ci sono stati di nuovo scontri con la polizia, che ha cercato di impedire l'accesso del corteo a Venaus... i manifestanti, con i sindaci in testa, si limitavano a fare pressione sui cordoni della polizia, e sono stati accolti a manganellate, indiscriminatamente... certo che poi gli animi si sono esasperati e sono volate arance, sedie... e alla fine anche pietre...

Ma su tutti i TG hanno affermato che gli incidenti sono stati provocati da attivisti dei centri sociali, gruppi antagonisti, confluiti da tutta italia per attaccare le forze dell'ordine.

Peccato che dalle immagini trasmesse alla televisione si vedesse benissimo che non era così... un gruppetto di ragazzi cercava di difendersi dalle manganellate riparandosi dietro a un cartellone pubblicitario, a mani nude...

Ma se voi doveste partire per scontrarvi con uno squadrone in assetto antisommossa, per sprovveduti che siate, non vi mettereste almeno un casco? Delle gomitiere, delle ginocchiere, qualche protezione... per lo meno per ripararvi dalle botte, se proprio non voleste munirvi di spranghe e bastoni... E invece no... quei tremendi anarcoinsurrezionalisti se ne stavano lì, a capo scoperto, cercando di ripararsi con le braccia dalle manganellate...

E ancora la televisione ha affermato che ci sono stati 17 contusi tra le forze dell'ordine, completamenete equipaggiate in assetto antisommossa (scudi, caschi, manganelli, protezioni...) e 2 tra i manifestanti, completamente non equipaggiati... sono tutti rambo questi antagonisti... sono così cattivi che solo digrignando i denti mandano i poliziotti all'ospedale?? mah...

Ed ecco in queste foto, che ho scaricato dal sito www.notav.it alcuni di questi terribili anarchici antagonisti...

come la professoressa Nicoletta Dosio, insegnante in una scuola di Susa, a cui una mangallata ha spaccato il naso... o questi sindaci con la fascia e i gonfaloni dei comuni.... o questi valligiani anzianotti con la panzetta (terribili in un corpo a corpo)...

Giudicate gli eventi come volete... non dovete necessariamente essere della mia opinione, ma almeno non credete a tutte le palle inverosimili che cercano di farci credere.

Spero che non si verifichino ancora eventi che mi spingano a scrivere di questi problemi piuttosto che di canoa, natura, o fotografia.

PS: per approfondire le ragioni per cui il TAV è antieconomico e inutile si veda questo link al blog di Beppe Grillo.

Per approfondimenti:
www.tav.it
www.notav.it
www.notavtorino.org
Intervista con il Prof. Angelo Tartaglia del Politecnico di Torino
Articolo del Prof. Marco Ponti del Politecnico di Milano

2 commenti:

Paolo ha detto...

Purtroppo non ho seguito la vicenda dall'inizio, ma sono anni che sento pareri contrari al TAV... anche in questo caso penso che non sia vero che gli enti locali non hanno detto nulla prima... ma semplicemente che tutti se ne sono strabattuti finché la gente non è scesa nelle strade e sono cominciati i blocchi.

Anonimo ha detto...

"con pestaggi di stile squadrista, ordinato dal minstro Pisanu e diligentemente operato dalle “forze dell'ordine"

Per fortuna esiste ancora qualcuno che sa ragionare con la propria testa! Per fortuna...

Certo, far credere al bel paese che i cattivoni sono gli altri è sempre stata cosa facile, in quanto si sa, l'Italia vive su pregiudizi e ci sguazza anche bene.
C'è troppa 'ignoranza' e siamo sempre un paese di pecoroni, mi spiace dirlo ma purtroppo è così.